

Il frutto principe di questi giorni d’autunno è sicuramente il melograno. Il sapore acidulo e rinfrescante delle melagrane non è soltanto piacevole per il palato, il succo di questo frutto infatti contenga tantissime sostanze positive per la salute, al punto da sembrare una vera e propria panacea contro tutti i mali!
Purtroppo non tutti amano le melagrane, perché sono lente e tediose da preparare e i semini contengono sempre un cuore duro sotto pochissima polpa. Vi diamo allora la ricetta di sciroppo di melograno che prepariamo a Poggio Diavolino, in questo modo grandi e piccini potranno gustare questo magnifico frutto e approfittare delle tante proprietà benefiche!
Sciroppo di melagrana preparato a freddo
Facendo macerare a freddo i chicchi di melagrana nello zucchero, si ottiene uno sciroppo che mantiene inalterate tutte le sostanze nutritive di questo magnifico frutto d’autunno.
Preparazione: 1 ora
Attesa: 1 settimana
Ingredienti per 1 bottiglia circa
- Una dozzina di melagrane;
- Zucchero quanto basta.
Preparazione
- Armarsi di pazienza e sgranare tutte le melagrane, facendo attenzione che assieme ai chicchi non rimangano dei frammenti dell’involucro bianco, che è amaro.
- In un recipiente di vetro sufficientemente capiente, pesare i chicchi di melagrana e aggiungere la stessa quantità di zucchero. Mescolare bene, coprire con uno strofinaccio e lasciar riposare a temperatura ambiente.
- Lasciar macerare i chicchi di melagrana nello zucchero per una settimana, mescolando una volta al giorno. Il succo fuoriuscirà progressivamente dai chicchi sciogliendo lo zucchero.
- Dopo una settimana filtrare lo sciroppo, e riporlo in frigorifero in una bottiglia di vetro.
Lo sciroppo di melagrana così preparato è buonissimo diluito nell’acqua, ma può essere usato anche per preparare sani e gustosi ghiaccioli, oppure aggiunto ai dolci o sul gelato.
Per quanto si può tenere lo sciroppo appena fatto in frigo? Giorni, settimane, mesi???
Direi qualche giorno… in ogni caso lo sciroppo di melagrane è così buono che non sono mai riuscito a farlo durare molto a lungo!
Quanto può durare questo sciroppo in frigorifero ricetta molto pratica sto provando a farla.
Visto che lo sciroppo è ottenuto a freddo, quindi senza sterilizzazione né pastorizzazione, per sicurezza conviene tenerlo in frigorifero e consumarlo entro qualche giorno.
Preparazione molto interessante!
Ho fatto una prova: nonostante l’altissimo contenuto in zucchero il prodotto così preparato fermenta anche in frigorifero!
L’ho riscaldato velocemente a bagno maria fino a 50/55°c :
in questo modo lo sciroppo diventa stabile e si conserva a lunghissimo (…l’ho finito in 4/5 mesi…) anche fuori dal frigo.
Comunque, lasciandolo fermentare qualche giorno, il sapore vira verso sfumature garbatamente acidule che, personalmente, trovo assai originali e gradevoli.
Quest’anno (…ne ho preparato una decina di litri) su alcuni campioni sperimenterò una fermentazione più lunga, per vedere fino a che punto è possibile spingersi mantenendo, ovviamente, una piacevolezza organolettica.
Cordiali saluti!
Beppe.
Ciao e grazie mille per il feedback. Mi sembra ottima l’idea della pastorizzazione per stabilizzare lo sciroppo, così come la possibilità di fermentazioni controllate.
Proveremo di sicuro anche noi!
Geniale l’idea del riscaldamento a bagno maria per renderlo stabile.Vorrei provare, mi puoi dire per quanto tempo lo hai mantenuto a 50/55 °?
Grazie!