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Come conservare il lievito madre

Foto di lievito madre in un barattolo
Foto di lievito madre in un barattolo
Il lievito madre si conserva benissimo e anche per periodi piuttosto lunghi, l’unica accortezza risiede nel rinnovarlo prima dell’uso.

Spesso regaliamo agli ospiti dell’agriturismo Poggio Diavolino un po’ di pasta madre, in modo che possano tutti utilizzare questo magnifico lievito naturale per fare pane, dolci o quant’altro.

Una delle domande che ci vengono poste più di frequente è come conservare correttamente il lievito madre. Molti nostri amici infatti temono che la pasta madre possa andare a male o che richieda cure particolari e complicate, mentre in realtà è veramente semplicissimo prendersene cura.

In linea di massima basta tenere il lievito madre in frigorifero in un contenitore ermetico e il gioco è fatto. Delusi? Vi aspettavate qualcosa di molto più complicato? Ebbene, è veramente tutto! Basta avere l’accortezza di scegliere un recipiente sufficientemente grande, per lasciare alla pasta madre lo spazio per lievitare.

Un vasetto di vetro, un contenitore per alimenti, un’insalatiera chiusa con la pellicola trasparente… sono tutte soluzioni validissime e sostanzialmente equivalenti. L’importante è poter isolare il lievito madre dall’ambiente. In questo modo non farà la crosticina, non verrà contaminato da eventuali altri batteri, non assorbirà l’odore di altri alimenti posti in frigorifero.

In realtà il lievito madre si conserva benissimo anche fuori dal frigorifero, così come un recipiente ermetico non è fondamentalmente necessario. I nostri nonni del resto lo mettevano semplicemente in una ciotola coperta da un panno, riposta nella madia dove veniva preparato il pane. In questo modo sono necessarie solo un po’ di accortezze in più, che di fatto si limitano alla necessità di rinnovi più frequenti. Le basse temperature del frigorifero invece rallentano l’attività dei batteri e dei lieviti della pasta madre, permettendoci di utilizzare il lievito madre solo quando ne abbiamo bisogno, eventualmente anche solo uno o due volte al mese.

In ogni caso è bene ricordarsi che, indipendentemente da come viene conservato, bisogna sempre procedere al rinnovo del lievito madre prima di poterlo usare per preparare qualunque tipo di impasto.

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