

Il topinambour (chiamato anche elianto o carciofo di Gerusalemme), visto il sapore di cuore di carciofo e la tenuta alla cottura è un tubero che si presta perfettamente alla preparazione di un originale risotto.
Risotto al topinambour
Ricetta gustosa e semplice di risotto al topinambour, verdura antica e dimenticata dal caratteristico sapore di carciofo.
Preparazione: 15 minuti
Cottura: 1 ora
Ingredienti per 4 persone
- 200g di riso per preparare risotti (Arborio, Carnaroli, etc);
- 5 topinambour;
- brodo di carne;
- 1 pezzettino di pancetta salata;
- 1 piccola cipolla;
- 1 costa di sedano;
- prezzemolo fresco tritato;
- vino bianco;
- olio extravergine d’oliva;
- burro;
- parmigiano grattugiato;
- sale.
- Lavare con cura i topinambour e cuocerli senza sbucciarli in abbondante acqua salata assieme alla costa del sedano (tradizionalmente utilizzata per renderli più facilmente digeribili).
- Strofinare i topinambour con un panno in modo di far venir via la pelle. Questo procedimento è molto più rapido e efficace rispetto a sbucciarli con un coltello quando sono crudi. Tagliare i topinambour in cubetti di circa un centimetro.
- In una pentola dal fondo spesso far soffriggere la cipolla tritata e la pancetta tagliata finissima nell’olio extravergine di oliva. Aggiungere il riso, tostare un minuto e sfumare con il vino bianco.
- Aggiungere i topinambour e procedere come per un normale risotto, ovvero aggiungere a poco a poco il brodo bollente senza mai smettere di mescolare il riso.
- A cottura praticamente ultimata, spegnere il fuoco e mantecare con burro e poco parmigiano.
- Servire decorando con il prezzemolo tritato.